martedì 27 dicembre 2011
Senza nessuna pietà
martedì 10 maggio 2011
ANNULLATO!
domenica 24 aprile 2011
FESTA d'Aprile - Il festival pop della Resistenza

Festa d’Aprile
Il Festival Pop della Resistenza di Alessandria
Dedicato alla memoria di Vittorio Arrigoni
Martedì 26 Aprile ore 21, al Teatro Ambra
Dopo il grande successo del debutto a Ovada, la nuova realtà del Festival Pop della Resistenza, ideata dal drammaturgo e cantautore Gian Piero Alloisio e coordinata dalla cantante folk e attrice Roberta Alloisio, approda ad Alessandria, al Teatro Ambra. Questa prima edizione del Festival Pop della Resistenza sarà dedicata alla memoria di Vittorio Arrigoni, il giovane volontario dell’ong ISM, ucciso barbaramente a Gaza.
Gli artisti e le opere in gara ad Alessandria sono:
Il CNOS-FAP Centro di Alessandria presenta un lavoro dei ragazzi del corso di grafica dedicato alla storia del partigiano Johnny rinarrata in chiave musicale dagli Africa Unite scoprendo che il punto centrale della sua vita è stata la "scelta".
Il Liceo Classico Saluzzo di Alessandria presenta un estratto video su Marzabotto e sul Parco Storico di Monte Sole con Carlo Venturini.
Il Liceo Volta con R.I.S.A.Te, associazione onlus Istituti Superiori della Provincia di Alessandria presenta una lettura di testi di partigiani e di prigionieri politici.
Il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria presenta un video “animato” dalle letture sul palco di testimonianze partigiane.
Rock Poetic, un duo acustico al femminile di Acqui Terme, presenterà una cover.
Simone Barisione, musicista-attore della Compagnia La Soffitta di Acqui Terme, presenta un monologo di sua composizione: “Il tempo dell’abbandono”.
Il gruppo Bullet Trotter presenta un brano dal titolo “Pippo Rivoluzionario”.
Il gruppo Factory presenta la canzone “She Took Candy”.
La serata vede la partecipazione straordinaria degli Yo Yo Mundi, che eseguiranno brani tratti dall’ultimo album “Munfrà”. Fra gli Ospiti, il musicista Mauro Sabbione, indimenticabile tastierista dei Matia Bazar approdato poi ai Litfiba e ora collaboratore di Leo Bassi, eseguirà brani tratti dal suo cd “Gramsci Bar”. Si esibiranno anche il cantautore alessandrino Dado Bargioni (2002, “ControCopernico”; 2009, “L’Assaggio”; collabora con il "New York Songwriters Circle", oggi "SONG CIRCLE") e i giovani Tomakin, con brani del loro primo album: “Geografia di un momento”. Come previsto, il pubblico ad Alessandria potrà ascoltare anche i vincitori del Festival Pop della Resistenza di Ovada: il gruppo musicale Big Babol Nertz con il brano “No Mafia” e l’atto unico “Verrà la primavera” di e con Ludovico Succio, del Liceo Classico Parodi di Acqui Terme, con Luca Ravera e il flauto del M° Matteo Cagno.
Della Giuria farà parte anche l’operatore culturale Enrico Deregibus e Giorgio Zito, giornalista di RadioGold. RadioGold ospiterà in studio tutti i vincitori del Festival. I vincitori inoltre si esibiranno il 3 maggio a Genova, alla sala Aldo Trionfo del Teatro della Tosse, a conclusione del VI Festival Pop della Resistenza della Provincia di Genova.
La manifestazione è prodotta con il contributo della Provincia di Alessandria, del Comune di Ovada,
Cgil, Cisl e Uil, Legacoop, Anpi, Isral e Radiogold.
domenica 10 aprile 2011
martedì 12 aprile L'ERESIADE

la storia racconta dei personaggi di un fumetto che di colpo sono catapultati su un palco e raccontare la loro vera storia. Spettacolo corale, l’Eresiade rincorre il tentativo di far vivere sulla scena i personaggi di un fumetto e del fumetto ogni scena dello spettacolo vive la follia, il paradosso, l'esagerazione. lo spettacolo vede in scena Andrea Robbiano, Laura Gualtieri, Stefano Iacono, Daniele Iacono, Irene Squadrelli, Paolo Robbiano, Anna Toffoli, Silvia Bisio, Danny Macrì, Mauretta Tacchino, Serena Bonaria. Aiuto regia: Fulvio Tedeschi. Costumi: Gianna Toffoli. Luci: Serena Corradi.
Si ringrazia BlogAL
Progetto Associa
Cinema teatro Ambra
via Brigate Ravenna
Alessandria
inizio h 21 ingresso 8 € ridotto 5

lunedì 28 marzo 2011
martedì 29 marzo IL DRAGO
Compagnia Teatrale Dispari
presenta
IL DRAGO
di
Evgenij Schwarz
regia
Paolo Scepi
Con
Fulvio Ferrari, Stefano Gilardone, Roberta Massobrio, Valter Nicoletta, Beppe Ruggiero, Paolo Scepi, Irene Squadrelli e Marco Triches
Burattinaia: Sabrina Piras
un paese infestato da un potente Drago che opprime i cittadini che altro non possono fare che accettare di essere dominati. Incapaci di un minimo gesto di ribellione, anzi disposti a sacrificare al dominatore quanto di più caro abbiano si imbattono casualmente in un eroe, Lancellotto, che decide di sfidare, per amore di una giovane donna, il Drago.
Inizio pettacolo ore 21
Ingresso 8 € ridotto 5
si ringrazia
BlogAL
Progetto Associa
domenica 13 marzo 2011
15 marzo: vuoi tu dunque, amico caro... racconto in musica del Risorgimento

racconto musicato: "Vuoi, tu dunque, amico caro..." - l'avventura dei
mille. Si tratta di una produzione Triptic-Dispari che vedrà protagonisti i
musicisti Alfio Contarino, Stefano Gilardone, Gege Picollo e i
narratori Stefano Gilardone e Paolo Scepi.
...
inizio spettacolo or 21,00
ingressp 8 euro ridotto 5
L’intento è quello di raccontare la spedizione dei mille vista con gli
occhi dei ragazzi, di quelli che si imbarcarono con il solo intento di
partecipare ad un’avventura.
La storia si ispira alla figura di Giuseppe Bandi. Scrittore e
patriota, nel 1860 è sottotenente ad Alessandria nel 34º Reggimento
fanteria; aderisce all'invito di Garibaldi e il 5 maggio s'imbarca da
Quarto con i Mille per la Sicilia; ferito a Calatafimi, conclude la
campagna con il grado di maggiore.
La musica si intersecherà in modo importante nel racconto creando un
sottofondo di suoni che consentiranno allo spettatore di immedesimarsi
con più decisione nella dimensione avventuristica della storia.
È stata anche condotta una ricerca sulle canzoni popolari dell’epoca,
perché riteniamo che il canto tradizionale possa rendere ancora di più
l’atmosfera e i sentimenti della società italiana del 1860.
e dopo lo spettacolo buffet risorgimentale!!!!!!
martedì 1 marzo 2011
1 marzo: Donne al Parlamento

La Compagnia Gli Arte-Fatti presentano "Donne al Parlamento", liberamente tratta da Aristofane, con la regia di Emiliana Illiani.
Atene città fiorente ed esemplare è ormai in declino, in preda alla tragedia della guerra e della miseria, risultati del malgoverno e della corruzione. Ma Prassàgora, cittadina assennata e coraggiosa (forse l’ultima rimasta!), è risoluta a portare a termine il suo piano: unire tutte le donne ateniesi e portarle al potere, sbaragliando così gli uomini incapaci e corrotti e riportando finalmente la città a un nuovo splendore. Con un astuto raggiro e un’abile politica riuscirà finalmente a dimostrare il valore delle donne nell’amministrazione pubblica, applicando soluzioni rivoluzionarie e..... molto liberali.
Tutto dunque sembra mettersi per il meglio, ma...
Tra le ultime opere del grande commediografo, in Donne al parlamento si intuisce l’amara atmosfera della decadenza e della disillusione non solo politica, ma anche sociale e culturale che aleggiava nella Atene ormai irriconoscibile da quella prosperosa, libera e onesta d’un tempo.
La grande utopia coltivata dalle donne (dai sapori quasi marxisti) vedrà l’unica via d’uscita dalla rovina inarrestabile soltanto nell’assoluto sradicamento del vecchio e inquinato sistema.
Aristofane, conservatore nostalgico, umorista impietoso e dissacrante, dà vita a tanti scenari fantastici e assurdi, eppure possibili, a pensarci: con tutti i loro pro e i contro. E che, come in tutte le commedie, si incarneranno nelle molteplici forme del grottesco e del paradosso.
In un’epoca e in una cultura pregne di misoginia per quanto riguardava le questioni politiche, queste fantasie suonano però quasi come una primigenia presa di coscienza delle donne e del loro valore.
Ma dai tempi di Aristofane ne sono cambiate molte di cose... o forse no?
Inizio ore 21.00
Ingresso: 8 euro
ridotto: 5 euro
Dopo lo spettacolo pizza gratis per tutti!
lunedì 21 febbraio 2011
22 febbraio: Piccolo dizionario cattivo e altre storie dal carcere

Documentario realizzato dai detenuti della Casa di reclusione di San Michele di Alessandria
A cura di Fabio Bosco e del Centro Territoriale Permanente di Alessandria. Immagini e video ‘Ti guardo, guardami’ a cura di Giovanni Rizzo (redazione Altrove). Il Piccolo Dizionario raccoglie alcune parole ‘cattive’ nel senso etimologico del termine, e cioè ‘prigioniere’; ma il titolo vuole ironizzare anche sulla comune percezione che si ha degli ospiti delle case di reclusione, colpevoli in quanto ‘cattivi’, cioè portatori di uno stigma che con troppa superficialità la società assegna a chi è reo di un comportamento differente. La parole ‘cattive’ vengono contrapposte a quelle buone, in un gioco di immagini e sonoro che oltre a significare la labilità e l'arbitrarietà dei ricordi, disegna poeticamente un percorso di riabilitazione di se stessi.
martedì 1 febbraio 2011
1 febbraio: La cantatrice calva
Martedì 1 febbraio riprende la rassegna i martedì all'ambra con lo spettacolo La cantatrice Calva di E. Ionesco presentato dalla compagnia Ilpiccolo teatro instabile di Rivoli (TO) .
Il Teatro inStabile” nasce nel 1998 dall’incontro tra Ruggero Fracchia e Massimiliano Scelsi e dalla loro volontà di fondare un gruppo che portasse avanti un discorso di contemporaneità e di sentita attualizzazione delle tematiche affrontate nel Teatro italiano.
La sperimentazione è orientata verso i testi e le scenografie, all’abbattimento delle unità temporali e da una scelta registica, in certi momenti, quasi cinematografica.
L’originalità dell’idea di provocazione consiste nella scelta di temi non trattati abitualmente, nell’esternare idee che in alcuni casi sono stati oggetto di successivo e appassionato dibattito, nel rifiutare altresì un tipo di rappresentazione che possa risultare incomprensibile e in alcuni casi esclusivamente auto appagante per l’attore; l’ interlocutore rimane, per ora, lo spettatore.
La pièce - definita dall'autore anti-commedia - Ë il primo esempio di un genere teatrale allora ai suoi albori, il teatro dell'assurdo. In una stanza-mondo chiusa alla realtà esterna i coniugi Smith conversano a colpi di constatazioni banali come in un manuale per l'apprendimento di una lingua straniera. Quando la cameriera Mary torna dal cinema annuncia che alla porta ci sono i coniugi Martin. I Martin incontrano gli Smith ma in realtà, i Martin, non si sono mai veramente conosciuti neppure tra loro anche perchè non si sono mai guardati.
Questo spettacolo ha vinto il premio - Città di Cuneo - al concorso Teatrale “Convitto e Alloggio” 2009; è stato inoltre premiato come miglior spettacolo, miglior regia, migliori costumi e migliori musiche.
per informazioni visitate il sito: http://www.ilpiccoloteatroinstabile.it
Inizio ore 21 ingresso 8 euro ridotto 5.
A fine spettacolo come consuetudine sarà offerto un Buffet.
si ringrazia BlogAl e Progetto Associa
Vi aspettiamo
mercoledì 12 gennaio 2011
18 gennaio: La guerra del bersagliere Gerolamo Alloisio detto Giromino, di altri soldati, di sfollati e di tante donne.
Lo spettacolo è un omaggio a tanti ignoti e involontari “eroi” della Grande Guerra: contadini strappati dalle loro terre, studenti costretti ad interrompere gli studi, milioni di donne, madri, sorelle e vedove che si sono battute per la pace, per il pane, per il lavoro. Gerolamo Alloisio, detto Giromino, di Tagliolo Monferrato, era uno di quei milioni di giovani “ignoti” che, inviato sul fronte del Carso, muore dopo 58 giorni. Le decine di lettere che scrisse ai genitori restituiscono la drammatica immagine di un giovane che, partito per la guerra pieno di entusiasmo e ardore patriottico, convinto di andare a liberare territori irredenti, assistendo, nel giro di due mesi, a massacri, orrori, ingiustizie, si renda conto di quale assurda mostruosità sia la guerra.
Testo e regia: Gian Carlo Ragni
Attori: Mauro Pirovano - Anna Solaro
Ricerche e arrangiamenti musicali: I Liguriani
Martedi 18 gennaio, ore 21
ingresso 8 euro